mercoledì 29 agosto 2012

Newsletter numero due

ecco qui il secondo numero

Pensionati in Germania

In Germania circa 800mila pensionati lavorano
Posted: 29 Aug 2012 04:01 AM PDT
Secondo i dati del governo tedesco, le persone tornate a lavorare dopo essere andate in pensione sono aumentate del 60% negli ultimi dieci anni. In Germania gli anziani che svolgono una qualche attività retribuita sarebbero attualmente 781mila. Circa 80 mila di loro è impegnata in lavori a tempo pieno e, tra gli ultra 75enni, 120mila persone lavorano part time guadagnando mediamente 400 euro al mese.
Le cifre, secondo questo articolo pubblicato ieri Lettera 43, evidenziano “una silenziosa ma continua e rapida trasformazione della società tedesca e del suo mercato del lavoro” sulla quale gli osservatori hanno opinioni discordanti.
Per Holger Schäfer, analista dell’Institut der deutschen Wirtschaft di Colonia (Istituto di ricerche di orientamento liberista) si tratta di un elemento positivo, poiché molti degli anziani-lavoratori sarebbero figure altamente qualificate che, senza avere come obiettivo principale il guadagno, mettono a disposizione la propria esperienza perché si sentono in forma e non vogliono ritirarsi. 
Secondo Ulrike Mascher, presidente del sindacato Vdk è vero il contrario, visto che tra i 120mila ultra 75enni che lavorano part-time ci sono soprattutto persone che, per arrotondare la pensione, si adattano a svolgere lavori manuali anche faticosi e poco specializzati, come ordinare le merci nei supermercati o distribuire giornali a domicilio.
La tendenza alla diminuzione delle pensioni, comunque, sarebbe un dato di fatto: la pensione media di un pensionato con 35 anni di contributi è scesa dai 1.021 euro mensili del 2000 ai 953 euro di oggi, si legge ancora nell’articolo, che in conclusione riporta altri due punti di vista contrastanti.
Per il partito di sinistra Linke, i numeri dimostrano che la povertà nella terza e quarta età si sta diffondendo e che occorre trovare contromisure per arginare il fenomeno. Il Ministero del Lavoro, invece, ritiene che il calo delle pensioni non generi automaticamente un peggioramento del benessere degli anziani, i quali, negli ultimi anni, hanno aumentano i loro redditi da affitti, capitale e pensioni aziendali.

domenica 12 agosto 2012

Newsletter no 1

prodotto il primo numero della newsletter, grazie allo impegno di Riccardo Barbi. Ecco il testo

giovedì 9 agosto 2012

Andamento delle assunzioni di neo laureati

Studio della Università Milano Bicocca sullo andamento delle assunzioni di nuovi laurati negli anni 2008 - 2011. Anche in periodo di crisi oltre ad una rilevanza dello assorbimento di neo laureati nella aree produttive, il Controllo di Gestione evidenzia un buon trend positivo

venerdì 3 agosto 2012