giovedì 28 giugno 2012
Senato: intervento di UNI sulle professioni
Ci sono tutti i riferimenti storici ed i perché ...
Cosa cambia alle partite IVA ?
mercoledì 27 giugno 2012
Genova Agenzia delle Uscite
Articolo
lunedì 25 giugno 2012
Commissione Senato: udizione di Rete Imprese d'Italia
In allegato vi inviamo il documento di Rete Imprese Italia in materia di Professioni non Regolamentate presentato all’audizione del Senato. L’aver raggiunto un testo unitario, ed essere stato presentato come Rete Imprese Italia, è un fatto di straordinaria importanza non solo dal punto di vista politico, ma anche per il ruolo “faticoso” che ha avuto la CNA nel spiegare alle altre Associazioni componenti Rete Imprese Italia la validità dell’impianto normativo, riuscendo a superare le iniziali diffidenze e ritrosie da parte di ConfCommercio e Confartigianato.
Tanto è vero che il documento è stato presentato dal Presidente di CNA Professioni Giorgio Berloffa coadiuvato dal collega Marco Capozi Responsabile CNA Relazioni Istituzionali.
Siamo tutti convinti che questo passaggio segnerà anche un diverso modo di essere di Rete Imprese Italia relativamente alle Professioni non Regolamentate, e a questo punto il convegno del 2 luglio organizzato dall’UNI con invitati le Associazioni di categoria potrebbe rappresentare un ulteriore momento di unità di intenti e di azioni di lobby
giovedì 21 giugno 2012
Professioni non regolamentate : audizioni al Senato
In riferimento al disegno di legge "Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi" si invia una ulteriore documentazione presentata nel corso delle audizioni svolte sulla materia presso la 10a Commissione Industria del Senato:
ACCREDIA
RETE Imprese Italia
CUP – Comitato Unitari Permanente degli Ordini e Collegi Professionali
Confederazione italiana libere professioni (Confprofessioni)
martedì 19 giugno 2012
Pronte le norme di quattro professioni
incontro presso UNI : modificato lo schema di esame delle specifiche della professioni nel caso di più sbocchi professionali ...
vedi articolo
giovedì 14 giugno 2012
martedì 12 giugno 2012
Patrocinatore stragiudiziale: riconoscimento con UNI
è la via che Assocontroller vuole perseguire
Link all'articolo
venerdì 8 giugno 2012
mercoledì 6 giugno 2012
Analisi sui Contratti di Rete d'Impresa
Risultato di uno studio eseguito con Rete d'impresa Confindustria ed Unioncamere che ha evidenziato la reale 'novità' rispetto alle tipologie di collaborazioen tra imprese pre-esistenti
Analisi dello studio della Fondazione Visentini
Norme per comunicazione del Volontario precettao
testo dela comunicazione
martedì 5 giugno 2012
Social network come opportunità di business ?
Ma i social network sono realmente una opportunità di business ?
L'autore è tutto sommato positivo e da' alcune regole di 'buon vivere' nel social network
http://www.marketingresearch.es/rassegnastampa/Pdf/1524/246637.pdf
lunedì 4 giugno 2012
sabato 2 giugno 2012
Lavoro> Semplificazione amministrativa - decertificazione
le pubbliche amministrazioni non possono rifiutarsi di rilasciare un certificato
Le pubbliche amministrazioni devono acquisire d'ufficio le informazioni che sono in possesso di altre pubbliche amministrazioni e non possono più chiedere né accettare certificati da parte dei cittadini privati in merito a stati, qualità personali e fatti. Le pubbliche amministrazioni possono eventualmente richiedere ai cittadini dichiarazioni sostitutive dei certificati e degli atti di notorietà (c.d. decertificazione). Per dare concreta attuazione al processo di decertificazione, inoltre, le pubbliche amministrazioni devono inserire, a pena di nullità, nei certificati rilasciati ai cittadini privati questa dicitura: «Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi».
Per la corretta applicazione del processo di decertificazione, vengono ora fornite le seguenti precisazioni:
1) le pubbliche amministrazioni non possono mai rifiutarsi di rilasciare un certificato ad un cittadino privato, devono esclusivamente riportare nello stesso la dicitura sopra richiamata;
2) la decertificazione si applica solo alle pubbliche amministrazioni dello Stato italiano e non a quelle di altri Stati. In caso di certificati rilasciati per l'estero, le pubbliche amministrazioni devono inserire questa dicitura: «Ai sensi dell'art. 40, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il presente certificato è rilasciato solo per l'estero»;
3) la decertificazione non si applica ai certificati da depositare nei fascicoli delle cause giudiziarie.
Riferimento: Presidenza del Consiglio dei ministri, circolare 23 maggio 2012 n. 5
Professioni> si' alla certificazione della competenza
http://www.marketingresearch.es/rassegnastampa/Pdf/1521/245998.pdf