mercoledì 19 dicembre 2012

Riconoscimento delle professioni è legge dello Statio Italiano !

Oggi 19.12.12  è stato finalmente approvato il relativo disegno di legge alla Camera.

AGENPARL) - Roma, 19 dic - "E' stata finalmente approvata
la legge sulle professioni non riconosciute in ordini
e collegi: un provvedimento fortemente sostenuto dai
gruppi parlamentari PD di Camera e Senato, sin dall'inizio
della legislatura. Si tratta di una legge di grande
portata che costituisce peraltro anche una delle poche
leggi di iniziativa parlamentare portate a termine in
questa legislatura e che riconosce, senza alcun vincolo
di esclusiva, le libere associazioni nel rispetto delle
regole di concorrenza e con lo scopo di promuovere la
qualificazione professionale degli operatori, senza
però imporre alcuna barriera di accesso agli operatori.
Si afferma così quel sistema duale delle professioni
che costituiva l'impianto della riforma organica che
Prodi e Bersani tentarono di realizzare nel 2006. E'
un provvedimento atteso da migliaia di professionisti
e per questi motivi esprimiamo apprezzamento e soddisfazione
per il loro lavoro svolto dai nostri parlamentari che
sono riusciti anche a respingere gli ultimi tentativi
di far saltare la legge provenienti da talune aree politiche"
. E' quanto si legge in una nota di Stefano Fassina,
responsabile economia e Antonio Lirosi, responsabile
consumatori e commercio del PD.
com
191549 DIC 12
Professioni
Bene via libera alla legge per quelle non organizzate in ordini
“L’approvazione a larga maggioranza della legge sulle professioni non organizzate è molto positiva; era attesa da almeno 15 anni e permette di valorizzare il lavoro di persone qualificate in settori eterogenei e in continuo aumento”. Lo dice Laura Froner, deputata del Pd e vicepresidente della commissione Attività produttive commentando l’approvazione in sede legislativa in commissione della legge sulle professioni non organizzate in ordini. “Sono interessati a questa nuova normativa - prosegue Froner - lavoratori molto qualificati come i fisici, i traduttori, i bibliotecari, i consulenti e gli informatici. Il via libera di questa nuova normativa dimostra l’impegno del Pd nel campo del lavoro. Ai professionisti viene data la possibilità di costituire associazioni a carattere professionale di natura privatistica fondate su base volontaria senza alcun vincolo di rappresentanza esclusiva e senza nessuna sovrapposizione con gli ordini professionali; l’elenco di queste associazioni sarà pubblicato sul sito del ministero dello Sviluppo economico. La legge apre ad una maggiore pubblicità a trasparenza a favore di cittadini e imprese e tiene conto delle direttive europee sulla qualificazione e la trasparenza”.


Professioni: Quartiani (Pd), sì a legge che valorizza competenze e apre mercato
“Dopo oltre un decennio di attesa, da oggi tre milioni e centomila professionisti potranno finalmente avere riconosciute le loro associazioni. Potranno auto organizzarsi e provvedere alla formazione degli iscritti, pur non godendo di alcuna riserva di legge”. Lo dichiara Erminio Quartiani, della presidenza del gruppo Pd della Camera.
“Le associazioni professionali – spiega Quartiani - potranno autoregolamentarsi e qualificare l’esercizio dell’attività professionale tramite norme tecniche UNI, rilasciare ai propri iscritti specifici attestati, anche a tutela dei consumatori (cittadini, imprese private e pubbliche, amministrazione pubblica). Saranno così valorizzate le competenze di tutti i professionisti associati, garantendo il rispetto delle regole deontologiche”.
“Si tratta di un importantissimo passo avanti che apre il mercato delle professioni e garantisce insieme concorrenza, trasparenza e certezza del diritto. Ringrazio perciò – conclude l’esponente democratico -, oltre i colleghi che hanno collaborato, tutti coloro che hanno lavorato per ottenere questo risultato (COLAP, CNA, Sindacati e associazioni dei consumatori), che ha unito in un unico testo diverse proposte di legge tra le quali quella da me presentata”.
Roma, 19 dicembre 2012
Ufficio stampa gruppo Partito democratico
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